Inizio prossimo dei lavori a Mida
Il passo degli accordi: per un altro importante traguardo
La sera del 16 luglio, presso la sede legale della Misheni na Ukarimu Onlus, il Consiglio di Presidenza dopo mesi dedicati al perfezionamento del progetto 1/A ‘Volontary house’ di Mida, ha firmato di documenti del ‘contratto di affidamento lavori’.
La ditta che eseguirà detti lavori è di Malindi e il responsabile di essa già incontrato sul posto più volte e contattato ripetutamente nella fase di elaborazione del documento, è un italiano di cui ci ha offerto il nominativo Mons. Emmanuel, Vescovo di Malindi.
Con le firme del documento trasmesso alla ditta, prenderà avvio il cantiere. Sono stati allegati a questo documento altri che specificano nel dettaglio il lavoro da eseguirsi.
E si specificano anche le modalità dei pagamenti che saranno eseguiti tramite bonifici bancari dall’Italia e anche sul posto nel momento in cui saranno presenti i nostri volontari. E’ previsto l’inizio dei lavori nella settimana entrante e i sopraluoghi nostri sia ad ottobre che a novembre. E’ stabilito nel documento-contratto che la costruzione della Volontary house venga consegnata, chiavi in mano entro la metà di febbraio del 2014, periodo in cui vi sarà l’inaugurazione.
Sotto il profilo del costo e quindi dell’impegno economico, abbiamo atteso questo momento proprio per perché l’associazione potesse essere provvista del fondo necessario. Per la realizzazione del progetto vi fu una prima stima iniziale, a Gennaio 2013 che però riguardava essenzialmente le fondazioni, i pilastri e la struttura a tetto. Successivamente si è cercato di avere un capitolato esatto e complessivo della struttura finita in tutto e per tutto. Ciò alla luce delle esigenze notevoli che il villaggio ha di questa struttura che offre numerosi soluzioni, ma pone anche una base importante di grande inizio sociale e religioso della comunità. Dopo l’opera della Chiesa era necessario provvedere alla struttura che viene posta in essere, poiché senza di essa il villaggio rimane disagiato.
Nella struttura potranno essere ospitati sia il personale religioso per l’assistenza e l’animazione della locale comunità, sia il personale volontario in aiuto a quello religioso. Soprattutto sono importanti i due ambulatori medici, con ufficio e zona di alloggio del medico locale che verrà assunto dalla nostra Associazione per una assistenza continuativa alla popolazione. Vi è anche la zona deposito di materiali occorrenti agli ambulatori.
Da febbraio 2014 volontari infermieri e personale volontario medico potrà essere ospitato per coadiuvare il medico locale. Con questa struttura ambulatoriale si viene incontro alle necessità del villaggio, soprattutto dei più poveri e in particolare dei bambini che potranno così godere di una permanente assistenza sanitaria.
Il costo dell’intervento per la Volontary house, chiavi in mano, e con collaudo avvenuto, è attestato sulle 120 mila Euro.
La Misheni na Ukarimu con le sue raccolte e con le elargizioni avute è giunta a 58 mila euro.
Altri fondi sono resi disponibili dalla Diocesi di Malindi sul conto verso il quale la nostra Associazione eroga le liberalità dei sostenitori. Attualmente si dispone di 90 mila Euro.
Prevediamo che i 30 mila Euro mancanti potranno essere raccolti nel presente semestre e anche nei primo mese del 2014.
Un gruppo di lavoro si è attivato per incominciare ad organizzare sia l’arredamento degli ambulatori e il suo occorrente, sia per l’arredamento della struttura del personale religioso e laico, sia anche per coordinare le attività di volontariato infermieristico.