A Mida la volontary house prende forma
I nostri sostenitori possono prendere visione di quanto sta accadendo nel Villaggio di Mida per riguardo la volontary house, progetto importante per ciò che riguarda la vita del Villaggio di Mida.
Dopo lo scavo delle fondazioni e dopo aver fatto le gettate delle fondamenta, il gruppo di lavoro ha proseguito nelle settimane scorse attendendo allo scavo sia dell’interrato sottostante la cucina, sia quello sottostante il portico esterno che conterrà una grande cisterna per stoccare l’acqua piovana. Così oltre all’acqua del pozzo che sarà stoccata in apposita cisterna e monitorata, si avrà anche a disposizione una buona riserva di acqua raccolta dai tetti. Acqua destinata ad usi diversi. I lavori proseguono celermente, grazie sia al tempo che si mantiene buono su tutta la costa malindiana, sia soprattutto fresco. Un pò in tutta la regione in questo periodo il clima è fresco. E’ stato importante dotare l’area del pozzo dalla quale viene pompata l’acqua occorente al cantiere. Al tempo in cui si edificò la Chiesa infatti, l’acqua doveva essere prelevata in luogo distante. Anche questo concorre a far risparmiare tempi e fatiche. Perchè lì tutto è fatto a mano e anche il rifornirsi di acqua comporta grandi sforzi per andare e venire dal pozzo. Lavoro che normalmente svolgono le donne caricando le taniche d’acqua sulla testa.
Si può dire che il cantiere ha già raggiunto un buon livello. Dalle immagini possiamo vedere come i lavori vengano eseguiti ad arte e già sono ultimate gran parte delle platee. In più punti sono anche in corso l’innalzamento dei muri perimetrali e anche interni. In questa serie di immagini fotografiche può essere anche meglio visualizzabile la zona interessata alla casa rispetto alla Chiesa. Nel prossimo mese di ottobre è previsto un sopraluogo di alcuni volontari per improntare quello che rientrerà nel discorso del funzionamento della struttura e anche per poter avviare l’organizzazione umanitaria dei volontari soprattutto per il funzionamento degli ambulatori.